L'appeal eterno degli occhiali da sole cat eye

Gli occhiali da sole cat-eye sono fra i più iconici. Centrali nei guardaroba più studiati, sono l’asso nella manica di chi di stile se ne intende. E c’è un motivo: sono stati fra i primi a essere disegnati per diventare una tendenza.

Tutto ha inizio agli inizi del ‘900 con Altina Schinasi, un’artista americana insoddisfatta delle poche opzioni di occhiali disponibili per la donna moderna.

Ispirandosi alle maschere di Arlecchino, Schinasi inizia a dare forma a nuove silhouette giocose e glamour contraddistinte da linee slanciate verso l’alto, per incorniciare i lineamenti del viso. Nonostante i primi no da parte dei principali produttori a cui si rivolge, Schinasi non si arrende, sicura della sua invenzione. Poco dopo, riesce a trovare un suo spazio all’interno di piccole boutique di lusso con una clientela attenta agli ultimi trend.

Alla fine degli anni ‘30, gli ‘occhiali Harlequin’ di Schinasi hanno già riscosso un successo tale da essere premiati con l’American Design Award per la loro silhouette innovativa. E questo è solo l’inizio della loro popolarità in crescita. Negli anni ‘50 e ‘60, i cat-eye per come li conosciamo oggi vengono scelti per film di culto come Come sposare un milionario con Marilyn Monroe e Colazione da Tiffany con Audrey Hepburn.

Il bello degli occhiali da sole cat-eye è che stanno bene a chiunque. Grazie ai profili a punta, creano linee armoniose con i tratti dei visi rotondi e ovali e bilanciano i lineamenti più marcati dei visi squadrati, a diamante e a cuore - specialmente se oversize e piuttosto stondati.

Sì, gli occhiali cat-eye sono ormai un’icona inscalfibile. La loro silhouette non sarà mai messa in secondo piano da nessun nuovo modello.

Queste sono le montature cat-eye di tendenza per quest’anno, destinate a rimanere sotto i riflettori per un bel po’.

Può esserci qualcosa di più immortale dei cat-eye neri? Non per nulla le it-girl di ogni epoca li hanno sempre scelti per il loro stile accattivante - vedi Anouk Aimée in La Dolce Vita di Fellini e i look fuori dalle scene di Kate Moss e Meghan Markle. Il modo migliore per creare un look glamour e misterioso? Con gli occhiali cat-eye neri di Saint Laurent.

Chic, versatile e con un appeal sportivo, questa variante cromatica svecchia i design più classici all’istante. Da abbinare a un outfit fatto di colori neutri o da mettere a contrasto con capi in colori accesi, gli occhiali cat-eye bianchi da avere sono tutti in questa selezione.

Lenti ampie, montatura appariscente: gli occhiali cat-eye oversize catturano lo sguardo con linee che fondono la silhouette a farfalla con quelle delle forme quadrate e rettangolari. Sempre presenti, i profili del frontale a punta che tendono verso l’alto. Fra le proporzioni esagerate che preferiamo ci sono quelle dei cat-eye oversize di Tom Ford.

Ispirati ai classici cat-eye degli anni ‘50, le versioni rétro si riconoscono per le punte del frontale particolarmente pronunciate e slanciate verso l’alto. Sei a caccia di silhouette vintage? Opta per la versione di Alessandro Michele. Gli occhiali da sole cat-eye di Gucci della nuova collezione richiamano i tratti d’archivio della Maison, come si intuisce dal monogramma Gucci GG running riproposto sulle aste.

La chiamano Barbiecore, la nuova tendenza che colora tutto di rosa. Anche se, abbiamo preso confidenza già da un po’ con questa tinta. Gli occhiali da sole cat-eye rosa sono senza dubbio romantici e audaci. Anche Alessandro Michele lo pensa: “Io amo il rosa; è molto potente. Ti fa sentire dolce e sexy, anche se sei un uomo.”

Le reinterpretazioni più attuali rinfrescano la tradizione con modelli studiati ad hoc anche per gli uomini. Dopotutto, gli occhiali da sole sono unisex, ecco perché anche i cat-eye sono senza genere. Lo confermano celebrità come Justin Bieber, visto con i cat-eye di Balenciaga e Timothée Chalamet, sotto i riflettori del Festival del Film di Venezia 2022 con un paio di occhiali da sole a gatto firmati Ray-Ban.